Fin dalle sue prime manifestazioni tra il tardo Rinascimento e il fervore creativo del Barocco, la storia dell’opera si intreccia in modo inscindibile con l’Italia. Fu in questo contesto che, tra il XVIII e il XIX secolo, prese forma una tradizione melodrammatica capace di imporsi sulla scena europea, guidata dal genio di compositori rivoluzionari, dall’arte di cantanti lirici celebrati in tutto il mondo e dalla maestria di direttori d’orchestra che contribuirono a definire un linguaggio musicale riconoscibile e inimitabile, spesso relegando in secondo piano altre scuole nazionali.
Il percorso proposto, che si apre a Milano e si conclude a Venezia, passando per Verona, si configura come un viaggio nella memoria viva dell’Opera italiana. Attraverso episodi emblematici e visite a luoghi iconici — dal prestigioso Teatro alla Scala, tempio indiscusso della lirica, al raffinato Teatro La Fenice, rinato più volte dalle proprie ceneri — si ripercorrono vicende, atmosfere e leggende che hanno alimentato l’immaginario dell’opera. In queste tappe riaffiorano figure straordinarie, protagonisti non solo della musica, ma dell’intera cultura europea, la cui voce continua a risuonare nei teatri, nelle piazze e nelle città che ne custodiscono il ricordo.