AlUla è un luogo in cui la maestosità del deserto si intreccia con millenni di storia e cultura, un vero scrigno di meraviglie nel nord-ovest dell’Arabia Saudita.
Questa terra dal fascino senza tempo custodisce numerosi siti archeologici che risalgono a oltre 7.000 anni fa. Tra questi spicca l’antica città nabatea di Hegra, conosciuta anche come Mada’in Saleh, il primo sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO del Paese. Nei dintorni si possono ammirare più di 100 tombe monumentali scolpite nella roccia arenaria, tra cui Qasr al-Farid, il celebre “Castello Solitario”, emblema della maestria architettonica dei Nabatei.
Altre testimonianze storiche di rilievo includono le rovine di Dadan, capitale del regno di Lihyan e una delle città più sviluppate dell’antica penisola arabica. Le statue e le tombe ricavate nelle rocce raccontano la ricchezza e il potere di questa civiltà. A breve distanza, Jabal Ikmah si apre come una biblioteca a cielo aperto, con centinaia di iscrizioni rupestri che offrono uno sguardo unico sulle lingue, le culture e le religioni che hanno attraversato la regione.
Oltre alla storia, la valle di AlUla offre meraviglie naturali e paesaggistiche: le spettacolari formazioni rocciose, come Elephant Rock, e le vaste distese di sabbia dorata creano scenari mozzafiato, tra valli floride e oasi lussureggianti. Il contrasto tra le distese desertiche e questi spazi verdi rende AlUla un luogo ideale per chi ama la fotografia e le esplorazioni all’aperto, un panorama unico dove storia e paesaggio si fondono in armonia.
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