Matteo Cazzaniga

Esperto nord Europa

DESTINAZIONI VISITATE

Sono grato per le opportunità che finora ho avuto di visitare diversi luoghi, dall’Australia all’Estremo Oriente, dal Costa Rica, Hispaniola, Bahamas alla Florida e la costa Est degli Stati Uniti, dal Nord Africa alla sperduta isoletta di Moffen, territorio norvegese delle Isole Svalbard lungo l’80°parallelo all’estremo Nord del pianeta.

“Stay hungry, stay foolish” affermava Steve Jobs.

Voglio applicare questa sintesi estendendola a tutti i viaggi che ancora desidero fare.

 

PAESI VISITATI NELLA TUA DESTINAZIONE

Tutti i lidi scandinavi, a più riprese. Islanda, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Svezia.

Il mio primo viaggio in Nord Europa risale al 1989, nella Lapponia Finlandese.

Avevo solo 12 anni, non potevo guidare la motoslitta e il forte disappunto mi ha spinto a tornare.

Perché poi non provare anche a prendersi cura di una muta di cani nordici per un itinerario di 4 giorni nelle sconfinate lande Lapponi?

L’impatto emozionale, umano e climatico è stato di un certo rilievo e, per questo, devo necessariamente citare Vladimir Majakovskij scrittore, drammaturgo, attore, pittore, grafico e giornalista sovietico.

Diceva: “amerai per sempre la terra con la quale hai condiviso il freddo”

Io, umile collaboratore di Alidays, aggiungo: “per fortuna il modo di riscaldarsi esiste anche lì”

 

IL PAESE PREFERITO NELLA TUA DESTINAZIONE

Islanda, una terra energicamente inquieta con una così alta concentrazione di paesaggi diversi in un posto solo…mi ricorda il Belpaese!

Isole Svalbard, la fine del mondo civilizzato.

Finlandia, la Lapponia con le sconfinate distese di neve tra foreste, pianure e colline.

Norvegia, la Strada Atlantica; 8km di curve sospese tra terra, fiordi e mare. Il Sognefjord, l’isola di Senja.

 

UN RICORDO E UN ANEDDOTO LEGATO ALLA TUA DESTINAZIONE

Un ricordo.

Il silenzio assordante delle Isole Svalbard.

 

Un aneddoto.

Ho vissuto nella Lapponia Finlandese per otto stagioni consecutive nei due mesi più bui e freddi.

Ho conosciuto persone che, a distanza di più di vent’anni, sono ancora vive nei miei ricordi e sono diventate amiche.

Il bello di un lavoro che è andato oltre la collaborazione professionale.

A proposito dei rapporti personali.

Il responsabile della gestione delle motoslitte del partner locale, alla fine della stagione, mi prende da parte: “Faccio fatica a tenerti nascosta una cosa, posso dirtela senza che ti arrabbi?” Certo, gli rispondo.

“Quella volta che dovevamo far trovare agli ospiti 10 motoslitte alla fattoria delle renne per il safari nella foresta mi sono dimenticato di prepararle.”

“Ma come?” gli rispondo “il safari è partito e le persone si sono divertite tantissimo!”

Ribatte: “Certo. Non ti ho detto niente, ho chiamato Sossi (che sta per S.O.S., soprannome del Grande Uomo addetto alla movimentazione dei mezzi) gli ho detto di aver fatto un casino e che, in 20 minuti, avrebbe dovuto farmi trovare 10 motoslitte pronte a partire a 25km di distanza da dove si trovavano”. In altissima stagione.

Dopo diverse imprecazioni in finlandese stretto, la risposta di Sossi è stata:

“Lo faccio solo perché sono gli ospiti di Matteo, non chiedermi mai più una cosa del genere!”

Mi sono commosso e ho cominciato a ridere quasi quanto quella occasione nella quale Sossi, accorso in aiuto di una coppia imprudente bloccata con l’auto su un lago ghiacciato, ha ricevuto 50 euro di mancia…e ne ha restituiti 20 perché ha ritenuto fossero troppi.

 

IL VIAGGIO CHE TI È RIMASTO NEL CUORE

Costa Rica, estate 2016. Da tanto tempo desideravo pianificare un viaggio da quelle parti.

La progettazione ha richiesto molto tempo e, all’ultimo momento, ho rischiato di non poter partire.

Ho esplorato il Parco del Tortuguero con le sue foreste pluviali ricche di flora e vita selvatica, passeggiato sul vulcano Arenal e fatto il bagno nel fiume caldo Rio Chollin, tentato di surfare le onde dell’Oceano Pacifico con pessimi risultati e ho sperimentato la “Pura Vida” a Playa Conchal gustando piatti locali colorati e deliziosi.

 

VIAGGIO IDEALE

Conoscere culture, abitudini, modi di dire, di fare diversi dai miei.

Riempirmi di punti di vista differenti e condividerli con le persone.

In movimento. Sempre. Con la mente seduto alla scrivania mentre progetto un itinerario e con il “moto a luogo” a piedi, in moto, in barca, con qualsiasi mezzo di trasporto.

 

VIAGGIO PERCHÈ…

Sveglia le mie percezioni sensoriali, è quasi sempre una novità, imprevedibile a volte e impone di cavarsela da soli.

Mi obbliga a uscire dalla zona di comfort.

Sono una persona curiosa, amante dei dettagli, adoro il lavoro di squadra che sta dietro alla creazione di un itinerario…e poi, di conseguenza, devo provarlo.

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